Avete difficoltà a decidere tra chatbot e moduli per il vostro sito web?
Per far crescere il vostro marchio e fornire un'esperienza utente positiva, è importante offrire agli utenti modi per interagire con il vostro sito. I chatbot e i moduli sono entrambi strumenti popolari per la comunicazione e la generazione di contatti.
Ma quando è il momento giusto per utilizzare un chatbot e quando invece si dovrebbe usare un modulo? Continuate a leggere per scoprirlo.
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Chatbot e moduli: Riepilogo rapido
Sia i chatbot che i moduli consentono ai visitatori di interagire con il vostro sito web e contribuiscono ad aumentare il coinvolgimento e a generare contatti. Nella maggior parte dei casi, un modulo interattivo può raccogliere più informazioni di un chatbot, pur offrendo agli utenti un'esperienza di conversazione.
Qual è la differenza tra un chatbot e un modulo?
In poche parole, un chatbot è un programma informatico progettato per simulare la conversazione con gli utenti umani su Internet.
I chatbot sono utilizzati come strumento di assistenza clienti che si relazionano con i visitatori del sito web e di solito aiutano a risolvere un problema. Un chatbot consente anche un flusso naturale di comunicazione con l'utente del sito web, che può portare a tassi di conversione più elevati.
Un modulo, invece, è spesso considerato di natura più statica. Tuttavia, essi rimangono ancora lo strumento principe per la generazione di contatti online.
Un modulo raccoglie informazioni dai visitatori quando questi inviano risposte a richieste sulla pagina di un sito web. Le informazioni fornite nel modulo vengono poi utilizzate per comunicare con il visitatore del sito, sul web o fuori dal web.
Tuttavia, molti moduli online sono ora in grado di essere interattivi per creare una migliore esperienza utente. Ciò consente ai moduli moderni di funzionare in modo simile a un chatbot.
I moduli creati con WPForms, ad esempio, possono essere personalizzati per avanzare sullo schermo con un solo passo alla volta in uno stile rilassato e colloquiale.
Poiché i chatbot e i moduli sono in qualche modo simili, ma anche unicamente diversi, può essere difficile capire quale dei due sia preferibile. In questo post spiegheremo quando utilizzare un chatbot sul vostro sito web e quali situazioni richiedono un modulo.
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Chatbot e moduli: Cosa è meglio?
In questo articolo
1. Conduzione di indagini e sondaggi
Quando si tratta di condurre indagini e sondaggi sul vostro sito web, dovreste utilizzare un modulo.
Un chatbot probabilmente non sarà in grado di fornire una visualizzazione dei dati paragonabile a quella che può fornire un sondaggio, il che è una considerazione importante tra i due.
Con WPForms, potete iniziare a raccogliere dati creando le vostre indagini e i vostri sondaggi, oppure scegliendo tra i numerosi modelli di indagine disponibili.
Inoltre, con il nostro addon Sondaggi e inchieste, potete fare ancora di più con questi moduli, come esplorare i rapporti dei sondaggi e aggiungere sondaggi interattivi a qualsiasi pagina del vostro sito web.
E, sebbene si possa utilizzare l'aspetto interattivo di un chatbot per raccogliere dati come si farebbe con un sondaggio, la scelta ottimale sarebbe quella di un modulo conversazionale o di lead.
Un modulo conversazionale, come quelli che offriamo qui a WPForms, guiderà il visitatore del sito web esattamente dove volete che vada, in modo che fornisca il tipo di feedback di cui avete bisogno.
In questo modo è possibile avere tutti i vantaggi interattivi di un chatbot, ma anche visualizzare i risultati in tabelle, grafici e diagrammi di facile lettura.
2. Salutare i visitatori come un essere umano
Se volete salutare immediatamente i visitatori del vostro sito web in modo amichevole, potreste trovare che l'uso di un chatbot sia il modo migliore per aggiungere quel tocco personale.
Potreste far sì che un chatbot accolga i visitatori del vostro sito mentre raccoglie informazioni da loro, fungendo da sorta di controfigura umana. L'intelligenza artificiale aiuta il chatbot ad adattare le risposte, consentendo un flusso di comunicazione apparentemente naturale.
Detto questo, bisogna tenere presente che lo stesso effetto è possibile con i moduli conversazionali, ma senza i potenziali errori o ritardi che possono accompagnare un chatbot dipendente dall'intelligenza artificiale.
In effetti, un modulo in stile conversazionale creato con l'addon Lead Forms potrebbe essere utilizzato al posto di un chatbot.
Grazie alle ampie opzioni di personalizzazione disponibili per ogni modulo, è possibile creare moduli che siano amichevoli e interattivi per accogliere i visitatori del sito web, proprio come farebbe un chatbot.
Ancora una volta è possibile ottenere l'interazione di un chatbot con la precisione e la sicurezza di un modulo.
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3. Semplificare il contatto
Per quanto riguarda la pagina dei contatti del vostro sito web, uno dei due - un chatbot o un modulo - sarebbe adatto allo scopo.
Abbiamo detto in precedenza che un chatbot è ottimo per offrire un tocco amichevole, quasi umano, quando accoglie i visitatori del sito e che potrebbe anche raccogliere informazioni di contatto.
Ma, come abbiamo detto, potete offrire quell'effetto rilassato e colloquiale anche con un modulo.
Con l'addon Lead Forms di WPForms, qualsiasi modulo può essere interattivo, avanzando una richiesta alla volta.
Questo stile più lento e colloquiale non sovraccaricherà l'utente del modulo con più campi di domanda contemporaneamente, quindi ha un tono simile a quello di un chatbot.
E, naturalmente, il modulo raccoglie facilmente le informazioni di contatto del visitatore del sito come un chatbot.
Per ulteriori suggerimenti, date un'occhiata alla nostra guida definitiva al marketing conversazionale e ai suoi esempi.
4. Raccolta di feedback
Per ricevere un ampio feedback dai visitatori e dagli utenti del vostro sito web, optate per un modulo.
Ricordate che abbiamo detto che l'intelligenza artificiale aiuta i chatbot a mantenere la conversazione? Beh, non è ancora un sistema perfetto. L'intelligenza artificiale conversazionale è ancora uno strumento abbastanza nuovo e i chatbot non sempre ci riescono.
Quindi, quando vi aspettate o chiedete un feedback dettagliato ai visitatori e agli utenti del vostro sito web, la cosa migliore è un modulo.
Un modulo consente ai visitatori del sito di scrivere un messaggio diretto all'utente e limita gli errori delle risposte. Inoltre, un chatbot spesso indirizza l'utente a un modulo per fargli fornire un feedback, quindi tanto vale iniziare da lì.
Per saperne di più sull'aggiunta di un modulo di feedback al vostro sito WordPress, consultate il nostro post completo.
Per saperne di più su questo punto si veda il prossimo paragrafo.
5. Indirizzare gli utenti verso la risorsa corretta
Se c'è la possibilità che le informazioni o il feedback che il visitatore del sito web sta fornendo possano risultare poco chiari, è meglio andare sul sicuro con un modulo.
Un chatbot potrebbe facilmente portare il visitatore del vostro sito web alla conclusione sbagliata se c'è un errore di comunicazione da parte del visitatore. Oppure, se il chatbot non è in grado di rispondere alla domanda del visitatore del sito, rimanda comunque l'utente a un modulo per richiedere assistenza.
Nel fornire assistenza ai clienti, ad esempio, un chatbot non può fare molto prima che il cliente abbia bisogno di un modulo. In questo caso, tanto vale portare i clienti e i visitatori direttamente ai moduli.
Un modulo consente a voi, proprietari o gestori di un sito web, di decifrare e rispondere alle informazioni fornite dal visitatore, anziché lasciare che sia il chatbot a sbagliare.
6. Guida e ricerca
Per offrire indicazioni specifiche e aiutare i visitatori del sito a trovare rapidamente ciò di cui hanno bisogno, suggeriamo di utilizzare un chatbot. Infatti, uno dei vantaggi dei chatbot è la loro efficienza.
Inoltre, avere un chatbot che guida gli utenti del sito web attraverso una pagina in tempo reale è incredibilmente coinvolgente e può migliorare i tassi di conversione.
Ad esempio, un chatbot è un ottimo strumento per l'onboarding degli utenti del sito.
Con un chatbot, l'utente viene guidato attraverso l'onboarding, la formazione, ecc. con risposte predefinite impostate dall'azienda. Di solito, questo porta a tassi di completamento più elevati da parte dell'utente del sito.
Se siete interessati al tipo di software di chat che vi suggeriamo, date un'occhiata al nostro elenco completo dei migliori software di live chat per il vostro sito web.
7. Effettuare un ordine online
Per rendere il processo familiare ai visitatori del vostro sito web, mettete a disposizione un modulo per effettuare gli ordini online.
I clienti del vostro eCommerce sono già abituati a compilare moduli, quindi dovreste attenervi a ciò che conoscono meglio. La compilazione di un ordine online non deve essere resa eccessivamente complicata dall'inserimento di un chatbot nel processo.
Nella maggior parte dei casi, un semplice modulo d'ordine è tutto ciò di cui avete bisogno per il vostro sito.
E con WPForms è più facile che mai raccogliere le informazioni necessarie per evadere gli ordini di e-commerce, fornendo ai clienti un modulo d'ordine ancora più semplice da usare che da realizzare.
I nostri moduli vi consentono di personalizzare i vostri moduli d'ordine con lo stile che desiderate e le funzionalità di cui avete bisogno.
Potete anche raccogliere facilmente i pagamenti direttamente sui vostri moduli con i principali sistemi di pagamento come Stripe e PayPal.
Consultate questo post del blog per iniziare subito a raccogliere ordini sul vostro sito web.
Pro e contro dei Chatbot rispetto ai moduli
Nel complesso, ci sono pro e contro nell'utilizzo di chatbot e moduli.
Un chatbot è in grado di accogliere immediatamente i visitatori del sito web e utilizza l'intelligenza artificiale per essere rapido, efficiente e colloquiale.
Tuttavia, l'intelligenza artificiale conversazionale richiesta ai chatbot è ancora piuttosto limitata, quindi i chatbot possono finire per condurre gli utenti nella direzione sbagliata. Inoltre, i chatbot si affidano spesso a moduli.
I moduli, invece, sono già familiari ai visitatori del sito web e la loro accuratezza si traduce in un minor numero di errori di comunicazione basati sulla risposta dell'utente.
Si potrebbe però pensare che i moduli non siano in grado di interagire con i visitatori del sito come un chatbot.
Ma grazie all'addon Lead Forms, non è più così. In molti casi, un modulo può addirittura funzionare al posto di un chatbot.
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Successivamente, vendere su Wordpress senza WooCommerce
In questo articolo abbiamo detto che ci sono molti modi per raccogliere i pagamenti per gli ordini sul vostro sito web.
Ma se gestite una piccola impresa o un'organizzazione non profit, potreste essere alla ricerca di soluzioni più semplici. Date un'occhiata ai nostri consigli su come vendere su WordPress senza WooCommerce.
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