Ottenete traffico sul sito web ma nessuno riempie i vostri moduli? Non siete soli. Il tasso medio di abbandono dei moduli è quasi del 68%.
L'abbandono dei moduli è una delle maggiori sfide che i proprietari di siti web devono affrontare per incrementare le entrate.
In questo articolo vi mostreremo come trasformare i visitatori che abbandonano il sito in clienti con 6 consigli per ridurre l'abbandono dei moduli d'ordine (in modo da far schizzare le vendite alle stelle).
Che cos'è l'abbandono del modulo?
In poche parole, l'abbandono del modulo è quando qualcuno inizia a compilare un modulo online ma abbandona la pagina senza inviarlo. È la parte più importante dell'ottimizzazione della conversione.
Questo perché l'81% delle persone ha abbandonato un modulo dopo aver iniziato a compilarlo!
Poiché molti visitatori di un sito web iniziano il processo di compilazione di un modulo ma non lo completano mai, l'abbandono del modulo è estremamente importante da prestare attenzione e da affrontare.
E se avete un sito web che utilizza moduli di contatto, dovete impegnarvi al massimo per ridurre l'abbandono dei moduli:
- Vi farà risparmiare un sacco di soldi: riducendo il tasso di abbandono dei moduli di lead otterrete più contatti con la stessa quantità di traffico.
- Aumenterete le vendite: il 19% delle persone tornerà a compilare un modulo se l'azienda le contatta nuovamente.
- Le persone che iniziano a compilare i moduli sono lead forti: quando un visitatore di un sito web inizia a compilare il modulo, è un segno evidente che è interessato e che è molto probabile che vada avanti nell'imbuto di vendita.
Quando i proprietari di siti web si concentrano sulla riduzione del tasso di abbandono dei moduli, possono ottenere ottimi risultati e aumentare i ricavi.
Ora che sapete cos'è l'abbandono dei moduli e perché dovete ridurlo, parliamo di come monitorare l'abbandono dei moduli in Google Analytics.
Come monitorare l'abbandono dei moduli in Google Analytics
Il monitoraggio dell'abbandono dei moduli in Google Analytics non è impossibile, ma può essere davvero molto confuso se non si è esperti di monitoraggio analitico e di Google Analytics.
Fortunatamente, ci sono alcuni ottimi strumenti che rendono semplice il monitoraggio dell'abbandono dei moduli. Consultate il nostro post sugli incredibili strumenti per il monitoraggio dell'analisi dei moduli per scoprirli tutti.
Nel complesso, la nostra scelta per il modo migliore di tracciare l'abbandono dei moduli in Google Analytics è MonsterInsights. È un ottimo compagno di WPForms.
Con MonsterInsights, potete impostare rapidamente Google Analytics sul vostro sito con pochi clic.
Vi state chiedendo come monitorare l'abbandono dei moduli con Google Tag Manager?
Il monitoraggio dell'abbandono dei moduli è molto più semplice con MonsterInsights. È facile impostare il monitoraggio dei moduli sotto una categoria di evento e un'azione dell'evento. Consultate la loro ottima guida su come tracciare l'abbandono dei moduli in WordPress. Per saperne di più sul motivo per cui MonsterInsights è un ottimo strumento, leggete il nostro post sui migliori plugin di Google Analytics per WordPress.
Statistiche sull'abbandono dei moduli
Un cliente ha recentemente posto una grande domanda: perché un utente dovrebbe abbandonare il mio modulo?
Abbiamo quindi deciso di mettere insieme una comoda infografica sull'abbandono dei moduli con alcuni dei principali motivi per cui le persone non terminano la compilazione dei moduli web.
Ora che sapete perché le persone abbandonano i moduli web, siamo pronti a scoprire come ridurre l'abbandono dei moduli d'ordine una volta per tutte.
Come ridurre l'abbandono del modulo d'ordine
Quindi, come diminuire l'abbandono dei moduli? Ecco 6 modi popolari.
In questo articolo
1. Acquisizione di voci parziali
Il modo più semplice per ridurre l'abbandono dei moduli d'ordine è utilizzare uno strumento per catturare gli inserimenti parziali nei moduli d'ordine.
Con il nostro addon Form Abandonment, potete raccogliere le informazioni che gli utenti inseriscono nei campi del vostro modulo (ma non premono invio).
Un altro modo per lavorare con gli inserimenti parziali è quello di permettere ai clienti di salvare i loro progressi e tornare al modulo d'ordine in un secondo momento, quando sono pronti a completare l'acquisto. Il componente aggiuntivo Salva e riprendi vi consente di farlo proteggendo i dati dei vostri clienti, in quanto non salva i dati della carta di credito per gli inserimenti parziali.
Poi, potete seguire i potenziali interessati. Potete anche impostare e-mail automatiche di abbandono del modulo che li invitino a tornare sul vostro sito web per completare il modulo.
Per saperne di più su questo fantastico trucco, leggete il prossimo suggerimento.
2. Inviare e-mail di retargeting
Le e-mail di retargeting sono efficaci messaggi personalizzati che mirano a convincere i clienti abbandonati a tornare e completare i loro ordini.
Dopo aver catturato gli inserimenti parziali, è possibile inviare e-mail di retargeting per ricordare ai clienti di voi e del modulo che hanno lasciato. Se fatte bene, è dimostrato che le e-mail di retargeting riducono in modo significativo l'abbandono del modulo d'ordine.
Alcuni modi per convincere i clienti a compilare il modulo d'ordine sono:
- Cercate degli esempi: verificate come i grandi marchi gestiscono le e-mail di abbandono dei moduli.
- Creare un senso di urgenza - Se vendete un prodotto fisico, potete far sapere ai vostri clienti che il prodotto è quasi esaurito. Se vendete prodotti digitali sul vostro sito, inviate i clienti a una pagina di destinazione con un conto alla rovescia per informarli che il prezzo aumenterà presto.
Inoltre, provate a usare parole forti per indicare l'urgenza nelle vostre email di retargeting, come ad esempio:
- Tempo limitato
- Affrettatevi
- Corsa
- Scadenza
- Ultima possibilità
- Scadenza dell'offerta
- Solo per un giorno
- Non rimandare
- Agisci ora
- Finale
3. Utilizzare l'intento di uscita
L'utilizzo di un popup con intento di uscita è un'altra grande strategia per ridurre l'abbandono del modulo d'ordine.
Con un popup con intento di uscita, potete trasformare i visitatori che abbandonano in clienti aprendo automaticamente un popup personalizzato nel momento esatto in cui stanno per lasciare il vostro sito.
Con OptinMonster potete creare diversi tipi di moduli optin, compresi questi popup con intento di uscita, ottimizzati per ottenere i tassi di conversione più elevati.
Inoltre, WPForms consente di collegare facilmente i moduli di contatto con OptinMonster utilizzando il blocco WPForms. Per un aiuto in tal senso, leggete il nostro tutorial sulla creazione di un modulo di contatto popup in WordPress.
4. Test A/B dei moduli
Anche se si seguono le migliori pratiche di conversione dei moduli, non è garantito che si ottengano risultati positivi. Poiché ogni sito web è unico, è necessario testare ciò che funziona meglio con il proprio pubblico.
Per saperne di più, date un'occhiata a questo ottimo post sui migliori plugin e strumenti di A/B testing per il vostro sito web.
5. Rendere i vostri moduli compatibili con i dispositivi mobili
L'84% delle persone preferisce compilare i moduli sul proprio computer desktop o portatile piuttosto che in qualsiasi altro modo.
Detto questo, il fatto che le persone preferiscano qualcosa non significa che lo facciano: il 45% dei dati dei moduli viene inviato da un dispositivo mobile.
Per questo motivo, la creazione di moduli responsive per i dispositivi mobili è un must. E anche avere un tema responsive per WordPress è importante.
Inoltre, qualsiasi problema che i visitatori del sito incontrano durante la compilazione del modulo potrebbe indurli ad abbandonarlo. E la cosa peggiore è che potrebbero non tornare mai più.
Se volete che la compilazione dei vostri moduli d'ordine sia facile per gli utenti mobili, seguite queste best practice:
- Limitare il numero di campi al minor numero possibile, abilitando la logica condizionale intelligente quando è il caso.
- Creare maschere di input per impedire agli utenti di commettere errori nella compilazione dei diversi campi del modulo, come nel campo del numero di telefono o della password.
- Etichettate i campi del modulo e aggiungete delle descrizioni, in modo che le persone capiscano esattamente quali informazioni sono necessarie in ogni campo del modulo.
- Testate sempre i vostri moduli, anche sui dispositivi mobili, per assicurarvi che abbiano un bell'aspetto e funzionino correttamente.
- Creare un indicatore di avanzamento per consentire alle persone di vedere i loro progressi in un modulo a più fasi in WordPress.
Se volete evitare l'abbandono dei moduli, il vostro obiettivo è ottimizzare al meglio l'esperienza mobile per non perdere le vendite.
6. Enfatizzare la sicurezza del modulo
Ci sono molti motivi per cui le persone abbandonano i vostri moduli web.
Tuttavia, il 29% delle persone cita i problemi di sicurezza come la ragione numero 1 per abbandonare un sito prima di inviare un modulo.
Potete sapere che i vostri moduli sono sicuri, ma come fanno i visitatori del vostro sito web a saperlo?
Se i vostri moduli web fanno temere agli utenti che non siano sicuri, il vostro tasso di abbandono sarà altissimo. Soprattutto se i vostri moduli accettano pagamenti con carta di credito.
Ecco perché è così importante assicurarsi che i clienti sappiano che i loro dati personali e di pagamento (come il numero della carta di credito) sono al sicuro in ogni momento del processo di acquisto.
Ecco alcuni modi per farlo:
- Utilizzate le nostre integrazioni ufficiali con Stripe, Authorize.Net, Square e PayPal, in modo che gli utenti sappiano che possono fidarsi dei vostri moduli.
- Aggiungete un certificato SSL - Utilizzate un plugin come Really Simple SSL WordPress e date un'occhiata a questi altri plugin gratuiti per WordPress per calmare i timori sulla sicurezza e guadagnare la fiducia dei vostri visitatori.
- Essere conformi al GDPR - Il modo in cui raccogliete, utilizzate e memorizzate le informazioni degli utenti è importante, soprattutto se i vostri clienti sono in Europa. Aggiungete quindi ai vostri moduli un campo per l'accordo GDPR. In questo modo, le persone sapranno sempre cosa intendete fare con le informazioni che raccogliete, anche in un modulo d'ordine.
Statistiche sull'abbandono dei moduli
Per mettere in prospettiva le statistiche sull'abbandono medio dei moduli, date un'occhiata a questa infografica.
Poi, migliorare l'esperienza utente del sito
Ed ecco fatto! Ora conoscete alcuni dei modi più efficaci per ridurre l'abbandono dei moduli d'ordine e aumentare le vendite. Per saperne di più, leggete la nostra guida ai reclami sui moduli di pagamento online.
Volete apportare modifiche importanti al vostro sito dietro le quinte (senza interrompere l'esperienza dell'utente)? Vi piacerà il nostro post sui migliori plugin e temi WordPress coming soon e maintenance mode.
Quindi, cosa state aspettando? Iniziate oggi stesso a utilizzare il più potente plugin per moduli WordPress.
E non dimenticate che se questo articolo vi è piaciuto, seguiteci su Facebook e Twitter.