Quando penso ai test A/B, mi viene sempre in mente questa grande intuizione sulla teoria musicale condivisa da un istruttore: non si è mai a più di mezzo passo dalla nota giusta.
Ho osservato qualcosa di simile nella mia esperienza di marketing digitale: la differenza tra una pagina "meh" e una di successo spesso si riduce a un singolo piccolo dettaglio.
Il trucco, ovviamente, sta nel sapere esattamente quale elemento della vostra particolare pagina, e-mail o modulo sarà di maggiore impatto per voi.
I test A/B sono ancora il modo migliore che abbiamo per isolare quell'unico componente che può trasformare una pagina ordinaria in una macchina di conversione.
In passato ho utilizzato diversi plugin per i test A/B di WordPress per i miei progetti e ho esaminato alcuni altri popolari per compilare questo elenco.
In questo post, discuterò brevemente perché mi piacciono questi strumenti di A/B testing e se possono essere adatti anche a voi.
I migliori plugin per i test A/B di WordPress
Ecco un confronto fianco a fianco dei più popolari plugin per i test A/B che ho trattato in questo post. Per saperne di più su ciascun servizio, consultate questa tabella:
Plugin 🛠️ | Il meglio per 🌟 | Prezzo💲 |
---|---|---|
Ottimizzare Thrive | Piccole imprese, imprenditori solitari | A partire da $199/anno |
OptinMonster | Popup e lead generation | A partire da 59,60 dollari/anno |
Test A/B Nelio | Personalizzazione avanzata, eCommerce, blog | A partire da $39/mese |
VWO | Grandi organizzazioni, marketing basato sui dati | A partire da $314/anno |
Eroe diviso | Semplici test A/B per siti web WordPress | A partire da $29/mese |
Ottimizzare | Sperimentazione web avanzata, grandi team | Prezzi personalizzati |
Hotjar | Mappe di calore visive, analisi del comportamento | Piano gratuito disponibile |
Oppure, date un'occhiata alla mia analisi e ai miei test qui sotto per una panoramica più dettagliata e un confronto dei migliori plugin di A/B testing per WordPress.
1. Ottimizzare Thrive

Se utilizzate il page builder Thrive Architect (che è uno dei miei preferiti), potete utilizzare l'addon Thrive Optimize per effettuare facilmente test A/B sulle vostre landing page.
Con Thrive, potete iniziare a lavorare senza preoccuparvi di alcun codice. Questo è uno dei maggiori vantaggi di questa soluzione, grazie al fatto di essere un plugin nativo di WordPress.
Cosa mi piace di Thrive Optimize
Il processo di A/B testing con Thrive Optimize inizia creando una variante di una pagina costruita con Thrive Architect.
Mi è piaciuta la flessibilità offerta da questo plugin: si può copiare la versione originale della pagina e poi modificarne una parte specifica per creare la nuova variante o creare una nuova pagina da zero.

Inoltre, avete la piena libertà di creare il numero di varianti che desiderate.
La caratteristica che mi ha fatto diventare un grande fan di Thrive è la possibilità di impostare un obiettivo specifico per il vostro esperimento. Ci sono 3 tipi di obiettivi: entrate, pagina visitata e abbonamento.
Collegare l'esperimento a un obiettivo specifico è un modo efficace per misurare le prestazioni delle diverse varianti della pagina. Ad esempio, selezionando "entrate" come obiettivo si può impostare un valore per l'azione di conversione desiderata.

Da quel momento, si può semplicemente osservare l'andamento di un test nel tempo con gli intuitivi grafici di reportistica di Thrive. Quando si nota una chiara differenza nelle entrate della versione di controllo e della versione di test di una pagina, si può scegliere il vincitore.
Mi ha fatto anche piacere vedere che Thrive Optimize consente di allocare il traffico in base a qualsiasi rapporto tra le varianti attive. Quindi, se non volete che il traffico sia distribuito uniformemente tra le vostre varianti di test, potete facilmente impostare qualsiasi rapporto di allocazione utilizzando un comodo controllo a scorrimento.
Nel complesso, credo che Thrive Optimize sia uno di quei rari tipi di plugin che non si riempiono di inutili complessità. Il suo unico scopo è quello di semplificare i test A/B e rimane fedele a questo obiettivo. La possibilità di impostare varianti
Questo approccio mirato permette al plugin di essere potente senza intimidire.
Per chi è
Thrive Optimize è il plugin per i test A/B ideale per le piccole imprese e gli imprenditori individuali. Se siete alla ricerca di uno strumento economico e facile da usare, è sicuramente questo.
2. OptinMonster

OptinMonster è un potente plugin che consente di creare popup per raccogliere contatti e incrementare le vendite. Pur non essendo uno strumento autonomo di A/B testing, è dotato di una funzione di split testing che consente di sperimentare con i popup per ottenere il massimo impatto.
Infatti, OptinMonster non si limita a un popup standard. È anche possibile creare popup lightbox, barre fluttuanti, moduli slide-in, ruote gamificate e altro ancora.
Cosa mi piace di OptinMonster
Il fascino di OptinMonster deriva principalmente dalla sua semplicità. Mi piace che vi fornisca uno strumento di split testing di base perché, per cose come i popup e le barre fluttuanti, è improbabile che abbiate bisogno di qualcosa di più avanzato.
Lo split test consente di creare più varianti del popup. Quindi, se volete cambiare un elemento specifico del vostro popup e provare diverse varianti, è davvero facile e veloce farlo.

Trovo anche che il report analitico per il monitoraggio dello split test sia molto interessante per la sua semplicità. Non vi sommerge con numeri statistici spaventosi; c'è solo un grafico ordinato basato su alcune metriche significative come le conversioni, le visualizzazioni e le entrate.
Di conseguenza, ho sempre trovato molto semplice interpretare i risultati di ogni split test che ho eseguito in OptinMonster per i popup.
L'unico aspetto negativo della sua semplicità è la mancanza di alcune funzionalità come il controllo della distribuzione del traffico per le varianti del test. OptinMonster consente solo una distribuzione uniforme del traffico durante gli split test.
Ma questo non è un grosso problema per i principianti che hanno bisogno solo di una soluzione rapida e facile da usare per testare le loro variazioni di popup.
Per chi è
OptinMonster è un ottimo strumento di A/B testing per le piccole imprese che vogliono aumentare le conversioni con risorse di marketing come popup con intento di uscita, banner fluttuanti e slide-in.
3. Test A/B Nelio

Il plugin Nelio A/B Testing è un potente plugin per i test A/B progettato specificamente per WordPress.
È piuttosto avanzato e offre un'impressionante gamma di personalizzazioni che potete utilizzare per eseguire test A/B più complessi sul vostro sito per vari scopi.
Cosa mi piace di Nelio
Quando ho provato Nelio, la sua eccellente varietà di test ha immediatamente catturato la mia attenzione. La maggior parte dei plugin per i test A/B di WordPress si limita a testare aree specifiche del sito (il che non è un male), ma Nelio offre molto di più.
È possibile creare test A/B per post, pagine, pagine di prodotti e persino per il tema di WordPress. E poiché credo molto nel potere dei titoli e delle intestazioni, mi ha fatto molto piacere vedere il test A/B per i titoli dei post del blog.
Infatti, è possibile testare anche i widget e i menu di navigazione in modo specifico. Questo livello di precisione è ciò che rende Nelio un ottimo plugin per i test A/B, adatto a una varietà di scenari d'uso.
Ho trovato i rapporti visivi dei test A/B attivi molto facili da capire, anche per i principianti. Non è necessario essere un professionista delle statistiche per trarre conclusioni significative con i report dei test che Nelio visualizza.
La mia unica lamentela nei confronti del plugin è l'interfaccia obsoleta. La versatilità dei test A/B di Nelio ha il costo di un'interfaccia utente goffa e non molto intuitiva.
Nel complesso, però, si tratta di uno dei plugin di test a/b più versatili per WordPress, che non limita l'utilizzo di alcun page builder specifico per la creazione delle varianti di test.
Per chi è
Nelio è un potente plugin per negozi di e-commerce e blogger esperti di tecnologia con un livello di conoscenza ed esperienza di WordPress almeno intermedio.
4. VWO (Visual Website Optimizer)

VWO, o Visual Website Optimizer, è una piattaforma all-in-one che offre tutti gli strumenti necessari per eseguire test A/B per il vostro sito web.
È uno degli strumenti di test e ottimizzazione più completi sul mercato, che offre un'ampia gamma di strumenti. È possibile eseguire semplici split test, test multivariati e persino test di split URL. Per facilitare l'integrazione in WordPress, VWO dispone di un plugin WordPress dedicato.
Cosa mi piace di VWO
Sarò onesto. È difficile battere VWO se si è un professionista che si basa su decisioni di marketing basate sui dati.
Allo stesso tempo, è uno strumento molto adatto ai principianti. L'editor visuale permette di creare in modo semplice versioni alternative di una pagina.
Mi aspettavo una curva di apprendimento un po' più lunga, ma VWO merita il massimo dei punti per aver pensato bene di rendere il suo visual builder il più intuitivo possibile.
Ma le cose possono diventare un po' complicate se si inizia a esplorare l'intera gamma di funzionalità che VWO ha da offrire. VWO non è solo uno strumento di A/B testing, ma offre anche un'ampia analisi comportamentale sotto forma di registrazione delle sessioni, heatmap, analisi dell'imbuto e molto altro ancora.
Sebbene queste funzioni siano utili per le organizzazioni con team dedicati all'analisi dei dati, possono essere un po' troppe da digerire per le aziende più piccole.
Per quanto riguarda i test A/B, mi ha colpito molto l'analisi statistica di VWO, che aiuta a capire la probabilità che ogni variante sia più performante delle altre. Inoltre, VWO non si limita ai test a/b tradizionali, ma supporta anche i test multivariati.
Quindi, se siete un'azienda super ambiziosa in un settore super competitivo, potete lanciare esperimenti avanzati testando contemporaneamente più variabili nelle vostre landing page in modo altamente controllato.
E se siete particolarmente bravi con i numeri, VWO vi offre grafici di probabilità basati sulla matematica bayesiana, consentendo ad analisti capaci di prendere decisioni di marketing molto accurate.
Nel complesso, VWO è uno strumento di test A/B molto potente. L'unica domanda è: avete davvero bisogno di tutta questa potenza?
Per chi è
VWO è un ottimo strumento per le grandi organizzazioni che dispongono di team di analisi dedicati in grado di eseguire test statistici e interpretare i risultati in modo scientifico. Per le piccole imprese con esigenze più semplici, VWO può risultare eccessivo.
5. Eroe diviso

Split Hero è una delle poche soluzioni di A/B testing solo per WordPress presenti sul mercato. È uno strumento SaaS, ma si sincronizza direttamente con WordPress tramite un plugin dedicato.
Cosa mi piace di Split Hero
Apprezzo molto Split Hero perché non cerca di essere uno strumento sofisticato. Al contrario, si concentra sulla facilità d'uso, fornendo solo le funzioni essenziali di A/B testing che i siti web troveranno più utili.
Ciò significa che è possibile eseguire test A/B tradizionali con obiettivi semplici e predefiniti, come le conversioni delle pagine. Per un determinato esperimento, è possibile testare fino a 4 varianti di una pagina alla volta.
Penso che il limite massimo di 4 non sia ideale, ma nella mia esperienza, le piccole imprese non hanno spesso bisogno di creare un mucchio di varianti. Tuttavia, mi sarebbe piaciuto vedere un limite maggiore o, come per Thrive Optimize, nessun limite!
Mi ha fatto anche piacere vedere le funzioni di pianificazione, in modo che il test possa iniziare e scadere secondo un calendario personalizzato. Questo aggiunge maggiore controllo e precisione agli esperimenti A/B.
Lo strumento è inoltre compatibile con tutti i page builder di WordPress, compresi gli editor predefiniti Gutenberg e WordPress classico. Personalmente, apprezzo molto questa flessibilità perché Split Hero non limita l'utente a uno specifico page builder.
Ma c'è uno sfortunato compromesso in questo caso. È il fatto che Split Hero non offre alcuna assistenza per la creazione di diverse versioni della pagina.
Dovrete occuparvene voi stessi con il metodo che preferite (ad esempio creando ogni variante di pagina con un plugin come SeedProd o Elementor o utilizzando l'editor di WordPress).
Per chi è
Split Hero è un plugin utile per i siti web alimentati da WordPress gestiti da piccoli team o anche da una sola persona, con semplici esigenze di test A/B.
6. Ottimizzare

Optimizely è uno strumento di sperimentazione web che racchiude una grande potenza nelle sue funzioni di a/b testing.
Offre una grande flessibilità nella sperimentazione web, fornendo strumenti per l'esecuzione di test A/B più semplici con una distribuzione uguale del traffico e di test più complessi che cambiano dinamicamente in base agli attributi del pubblico.
Cosa mi piace di Optimizely
Optimizely è uno strumento enorme. Eppure riesce in qualche modo a essere facile da capire grazie alla sua dashboard principale dal design accattivante.
Quando si creano variazioni di prova, c'è un editor WYSIWYG che consente di modificarle facilmente. Ho trovato abbastanza intuitivo l'uso dell'editor fin dal primo utilizzo.
Tuttavia, la configurazione di Optimizely per il funzionamento del vostro sito non è così semplice. All'inizio è probabile che sia necessaria una certa esperienza da sviluppatore per configurare il tutto. Ma non credo che i principianti avranno molti problemi una volta acquisita un po' di familiarità con l'interfaccia.
Le funzionalità più avanzate di Optimizely sono molto utili se siete interessati a eseguire esperimenti complessi.
Ad esempio, è possibile eseguire esperimenti simultanei che si escludono a vicenda per il pubblico del test. Quindi non ci si limita a eseguire gli esperimenti in una sequenza lineare.
Ma è un'altra situazione in cui è necessario un po' di codifica per far funzionare le cose nel modo previsto.
Complessivamente, Optimizely è un ottimo strumento abbastanza facile da usare per semplici esperimenti A/B. Ma se non avete intenzione di utilizzare le sue funzioni più avanzate, allora non giustifica le spese che dovrete sostenere.
Per chi è
Optimizely è adatto alle aziende che dispongono di un team di marketing e analisi completo con esigenze di sperimentazione web avanzate. Ma a causa del costo elevato e della complessità delle sue funzioni più potenti, non è la soluzione migliore per i piccoli negozi online e i blogger.
7. Hotjar

Hotjar è un potente strumento di analisi comportamentale. Anche se il test A/B non è una delle sue caratteristiche, rende l'analisi dei risultati dei test molto comoda grazie alle sue heatmap visive.
Cosa mi piace di Hotjar
Hotjar mi piace soprattutto per le sue caratteristiche principali: le heatmap e il monitoraggio dei clic. È un modo utile per analizzare il modo in cui i visitatori interagiscono con il vostro sito web e con le varianti che avete impostato nel vostro test a/b.
Le heatmap, combinate con le registrazioni degli utenti, possono delineare un quadro vivido, rivelando eventuali punti di attrito nel viaggio dell'utente attraverso l'imbuto e, allo stesso tempo, le aree di clic più popolari.
Penso che Hotjar possa essere un'aggiunta preziosa alla vostra suite di strumenti di analisi se state cercando un'analisi più visiva e qualitativa.
Tuttavia, per creare gli esperimenti è necessario uno strumento di test a/b che si integri con Hotjar, come Optimizely o Convert. Il ruolo di Hotjar si limita a fornire analisi visive degli esperimenti impostati con altri strumenti.
Per chi è
Hotjar è ideale per le aziende di medie e grandi dimensioni che desiderano ottenere informazioni più approfondite sul comportamento dei clienti.
Poiché è necessario uno strumento di test a/b separato, Hotjar non è adatto alle aziende che cercano una soluzione di test a/b autonoma e conveniente.
Domande frequenti sui plugin di test A/B di WordPress
È possibile eseguire test AB su WordPress?
Sì, è possibile eseguire test A/B su WordPress utilizzando i plugin elencati in questa guida. Questi strumenti vi permettono di testare diverse versioni delle vostre pagine o dei vostri moduli per vedere quale funziona meglio.
Che cos'è lo split test in WordPress?
Uno split test in WordPress confronta due versioni della stessa pagina, modulo o elemento per determinare quale ottiene più coinvolgimento o conversioni.
Come si crea uno split test?
Per creare uno split test, installate un plugin per i test A/B, impostate due versioni del contenuto che volete testare e il plugin terrà traccia della versione più performante.
Si può fare lo split test di un sito web?
Sì, è possibile effettuare lo split test di un intero sito web utilizzando gli strumenti di A/B testing. Questi strumenti consentono di testare diversi design, titoli o inviti all'azione in tutto il sito.
Quindi, testate i vostri moduli WordPress
Ed ecco a voi! Alcuni dei migliori plugin e strumenti di A/B testing per i vostri moduli WordPress. Assicuratevi sempre di sottoporre le idee a split test prima di seguire le migliori pratiche di conversione standard, perché ciò che funziona per gli altri potrebbe non funzionare per voi.
Oltre agli split test, consigliamo di testare la funzionalità dei moduli prima di distribuirli sul sito. Abbiamo preparato una lista di controllo per il test dei moduli che potete utilizzare. Inoltre, se volete aumentare le conversioni, date un'occhiata a questi consigli basati su ricerche per la conversione dei moduli.
Create ora il vostro modulo WordPress
Siete pronti a creare il vostro modulo? Iniziate oggi stesso con il più semplice plugin per la creazione di moduli per WordPress. WPForms Pro include molti modelli gratuiti e offre una garanzia di rimborso di 14 giorni.
Se questo articolo vi ha aiutato, seguiteci su Facebook e Twitter per altre guide e tutorial gratuiti su WordPress.
Grazie per questo articolo informativo.
In tutta onestà, vale la pena leggere questo articolo: tutti i plugin e gli strumenti sopra elencati sono davvero straordinari per quanto riguarda i test.